
“Durante la ristrutturazione gli ignari proprietari di un appartamento sito in un palazzo seicentesco nel centro di Palermo, hanno stato scoperto
accidentalmente, nel 2003, sotto quattro strati di intonaco, ciò che si può vedere nelle immagini. La stanza dipinta interamente in blu, con la scrittura e la decorazione di argento e oro di influenza araba, è stato chiamato ‘La camera delle meraviglie’ o ‘La stanza blu'”
Il palazzo è sito nei pressi del mercato Ballarò, uno dei più noti di Palermo, (precisamente in Via Porta di Castro 239). Dalle indagini fatte è emerso che la stanza sarebbe stata decorata nella seconda metà dell’Ottocento.

Per via della costosa pittura ad olio in cui la Camera è interamente realizzata, lo storico Gaetano Basile indicò che l’appartamento fosse la dimora di un facoltoso commerciante di origine araba fra Settecento e Ottocento.