
di Sabrina Rinaldi
Una bellissima serata è stata organizzata da Siciliainbocca il 12 ottobre a Roma, dove ho potuto conoscere più da vicino i vini naturali di Marilena Barbera. Sicilia, realtà di Menfi in provincia di Agrigento ricca di storia e non solo. Marilena, preparata vignaiola, porta avanti la coltivazione delle vigne di famiglia, alcune piantate 80 anni fa come l’Alicante, tramandata dal nonno al padre fino a lei. Questa è un’ area vocata per la viticultura, con una storia territoriale profonda di millenni. La fresca brezza mediterranea che accarezza i filari piantati a 800 metri dal mare, l’escursione termica
dal giorno alla notte in cui le sere d’estate sono fresche come quelle di primavera e il sole di Sicilia, donano alle uve profumi e salubrità e i vini assumono una incredibile sapidità.


Quattro vini in degustazione anche se la varietà dei vitigni è ampia, dagli autoctoni agli internazionali come il Cannonau di Sardegna, il Catarratto di origine greca o il Grenache francese (Alicante) ad esempio, opportunità preziosa per il territorio siciliano. I vini sono prodotti in agricoltura biologica e con vinificazione naturale. La diversità dei suoli colpiti dal vento, l’inclinazione del terreno, l’altitudine, costituiscono l’originalità di un vigneto, che rimane integro fino in cantina. Questa è la filosofia della Cantina Barbera, dove il vino deve sapere della terra da cui nasce e non essere omologato nel gusto da pratiche di cantina invasive.”Questo siamo noi – dice Marilena-: aria e luce, mare e vento, e un sapere millenario. E questo c’è nei nostri vini“.






Bellissima la sensibilità ricca di profondità e spessore, con la quale Marilena racconta la sua storia di vita e della sua famiglia, fatta di riti, ricordi, odori, colori e sapori, invitandoti con naturalezza ad entrare nel suo mondo, facendoti apprezzare a pieno la sua vigna e i suoi vini.

Il tutto accompagnato come sempre dalla grande gentilezza e professionalità che Siciliainbocca mette a disposizione a tutti i suoi commensali. Riporto il menù di accompagno a questa serata di degustazione, di alcuni di questi preziosi vini siciliani, sperando di dare spunto agli appassionati per un giusto abbinamento, tra vino e cibo.







Menù:
Sfizio di Benvenuto:
– Frittellina di baccalà in pasta cresciuta al succo di arance Ribera e uvetta
Antipasti:
– Caponata di totanetti eoliani
– Tartare di salmone con semi di sesamo nero siciliano, avocado e panna acida
– Polpo alla brace servito su crema di ceci e olio al rosmarino
Vino in abbinamento: Inzolia Sicilia DOC – Cantine Barbera
Primo:
– Lasagnetta di sfoglia ruvida fatta in casa, con crostacei saporiti, crema di basilico fresco e pinoli tostati
Vino in abbinamento: La Bambina – Rosato Sicilia DOC
Secondo:
– Orata di mare in crosta di nocciole di Casa di Gianluca, accompagnata da un tortino di patate e zucca
Vino in abbinamento: Ciatù – Alicante Vino Rosso
Dessert:
– Paste di mandorla artigianali di Castelmola, servite con zabaione tiepido al profumo di zibibbo.
Vino in abbinamento: Albamarina – Passito Sicilia DOC



Ringrazio Carmine Agrillo, la moglie Azzurra con la sua famiglia e tutto lo splendido team di questa incredibile isola siciliana in centro Roma, Siciliainbocca.
Prossima degustazione 11 novembre L’Etna di Ciro e Stephanie Biondi, dell’Azienda Agricola Biondi, trenta ettari sul versante sud – est dell’Etna nella contrada Trecastagni a 700 metri sul livello del mare.
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